La scuola che evolve: educare per il mondo che cambia

il mondo in cui stanno crescendo i nostri figli non è più quello in cui siamo cresciuti noi.Vivono in un’ epoca veloce, interconnessa, ricca di opportunità ma anche di incertezze.E ciò che servirà loro (nel lavoro e nella vita) non sarà solo sapere, ma anche saper fare e saper essere. Per questo la scuola non deve cambiare.Deve evolvere. Viviamo in un tempo in cui le competenze richieste non sono più solo “sapere le cose”,ma saperle collegare, saperle comunicare, saperle reinventare.Le aziende chiedono creatività, empatia, pensiero critico, collaborazione.Ma se i ragazzi passano la giornata a memorizzare e ripetere, quando imparano tutto questo? Non è colpa della scuola tradizionale.Ha svolto il suo compito in un altro tempo, in un altro mondo.Oggi, semplicemente, non basta più. Viviamo in un mondo in cui tutto si trasforma:le professioni, i linguaggi, le relazioni, perfino il modo di pensare.Eppure la scuola, per molti versi, è rimasta ferma.Non per mancanza di volontà, ma perché cambiare struttura è difficile.E tuttavia, se vogliamo che i nostri figli non solo “si adattino”, ma guidino il cambiamento, dobbiamo avere il coraggio di ripensare il modo in cui imparano. Il principio dell’evoluzione educativa Quando un ragazzo impara a gestire i propri stati d’animo, a comunicare, a collaborare, quando scopre come imparare e non solo cosa imparare,sta sviluppando le competenze che lo accompagneranno per tutta la vita. Evolvere significa scegliere Ogni genitore, in fondo, si trova davanti a una scelta.Continuare con ciò che conosce, o accompagnare il proprio figlio verso ciò che sarà.Non è una scelta facile.Richiede fiducia, visione e coraggio.Ma ogni volta che un genitore sceglie una scuola che guarda avanti,sta facendo qualcosa di più grande:sta scegliendo di trasmettere la capacità di evolversi,che è il dono più prezioso che si possa dare a un figlio. Il cambiamento possibile Alla IEXS non abbiamo voluto “migliorare” la scuola.Abbiamo scelto di ripensarla da zero, partendo da una domanda semplice ma rivoluzionaria:Cosa serve davvero a un bambino o ragazzo per diventare un adulto felice, competente e libero? Da questa domanda è nato il nostro modello educativo, riconosciuto tra i più innovativi in Italia e nel mondo (T4 Education, Ashoka, INDIRE).Un modello che unisce didattica esperienziale, intelligenza emotiva e tecnologie educative per formare persone complete, non solo studenti preparati. Alla IEXS: L’insegnante è un’educatore, una guida, non un giudice. L’errore è parte del percorso, non un voto in rosso. I ragazzi lavorano su progetti reali, imparano a gestire i propri stati d’animo, a parlare in pubblico ed a collaborare. Le materie si intrecciano, perché il mondo non è diviso in capitoli di libro. Ogni studente ha un percorso personalizzato, costruito sul suo modo unico di imparare. Educare non è riempire, ma accendere Alla IEXS crediamo che educare significhi accendere curiosità,allenare la mente e il cuore a lavorare insieme,insegnare a scegliere, a sbagliare e rialzarsi. Non insegniamo solo a risolvere problemi, ma a porsi le domande giuste.Perché il mondo di domani premierà chi sa pensare in modo nuovo, chi sa creare soluzioni, chi sa collaborare e comunicare con empatia. E questo non si impara studiando per un voto, ma vivendo esperienze di valore. Il prossimo passo Se anche tu senti che è arrivato il momento di vedere la scuola con occhi diversi, ti invitiamo a scoprire da vicino il nostro modello educativo. 👉 Prenota il tuo posto all’Open Day IEXS del 15 Novembre 2025 Potrai visitare i nostri spazi, conoscere i docenti, ascoltare le storie dei genitori, e soprattutto vedere come si costruisce una scuola che educa davvero alla vita. Il prossimo passo Se anche tu senti che è arrivato il momento di vedere la scuola con occhi diversi, ti invitiamo a scoprire da vicino il nostro modello educativo. 👉 Prenota il tuo posto all’Open Day IEXS del 15 Novembre 2025 Potrai visitare i nostri spazi, conoscere i docenti, ascoltare le storie dei genitori, e soprattutto vedere come si costruisce una scuola che educa davvero alla vita. ISCRIVITI ALL’OPEN DAY
Apprendere come scelta di libertà

Apprendere come scelta di libertà Vuoi davvero essere libero di imparare?Imparare non è solo accumulare nozioni o superare prove. È un gesto di libertà: scegliere di esplorare, interrogarsi, mettersi in gioco senza aspettare istruzioni dall’alto. In un mondo che misura tutto, chi decide di apprendere prende in mano la propria strada. Come trasformare la scuola in uno spazio di scelta?Qui, la libertà non è un concetto astratto. È concreta: ogni studente può decidere come partecipare, quali progetti seguire, come trasformare l’esperienza in qualcosa di personale. Nessun percorso uniforme: opportunità, stimoli ed esperimenti sono il terreno su cui costruire la propria crescita. E le relazioni? Sono davvero importanti?Sì, la libertà cresce solo dentro relazioni autentiche. Uno sguardo che ascolta, un incoraggiamento sincero, un momento di silenzio condiviso: strumenti semplici ma potenti che permettono di sentirsi liberi in un contesto collettivo. Qui, far parte di una comunità significa scegliere di esserci, non subirla. Che ruolo hanno gli adulti in tutto questo?Non sono comandanti, ma guide. Aprono porte, offrono strumenti, mostrano possibilità. Sono presenti senza invadere, permettendo agli studenti di comprendere che crescere non è obbligo, ma opportunità. Gli adulti creano contesti in cui scegliere di imparare diventa naturale. Come si trasforma un progetto in esperienza di libertà?Ogni progetto è un microcosmo dove le decisioni contano davvero. Laboratori, spazi condivisi, iniziative collaborative: qui la conoscenza è mezzo e non fine. Si sperimenta, si prova, si sbaglia e si ricomincia, costruendo un percorso che è personale ma condiviso. Cosa significa davvero scegliere di apprendere?Significa capire che il sapere non è neutrale, ma personale. La rivoluzione non è accumulare più informazioni, ma creare contesti dove ognuno può essere protagonista del proprio percorso. Libertà e responsabilità camminano insieme, e ogni giorno è un’opportunità per costruire la propria strada. Vuoi lasciare che qualcuno decida per te, o vuoi decidere tu?Apprendere come scelta di libertà non riguarda solo il contenuto, ma chi scegliamo di diventare. Ogni gesto, ogni scelta, ogni progetto è un passo verso una crescita autentica. Qui, imparare non è un obbligo: è un atto consapevole di libertà.
Didattica Innovativa: competenze, intelligenza emotiva e futuro

Indice Il modello educativo della IEXS Benefici della didattica innovativa alla IEXS Esempi concreti di didattica innovativa alla IEXS Come IEXS prepara gli studenti al futuro La didattica innovativa non è solo un concetto astratto: alla IEXS – International Experiential School, rappresenta il cuore del percorso educativo. Qui, le studentesse e gli studenti apprendono facendo, sviluppano soft skills, intelligenza emotiva e competenze trasversali, preparandosi a diventare cittadini consapevoli e pronti al mondo del futuro. Il modello educativo della IEXS La IEXS si distingue per un approccio esperienziale e personalizzato: Apprendimento esperienziale: laboratori, project work e attività sul campo in cui la studentessa e lo studente sono protagonisti. Percorsi personalizzati: ogni studente segue un percorso cucito sulle proprie attitudini e talenti. Internazionalità: programmi bilingue e scambi culturali con scuole estere per sviluppare apertura globale. Mentoring e supporto: docenti e tutor guidano ogni studentessa e studente nella crescita accademica e personale. Benefici della didattica innovativa alla IEXS Sviluppo di competenze trasversali Le studentesse e gli studenti acquisiscono problem solving, teamwork, leadership e comunicazione efficace, competenze fondamentali per il futuro accademico e professionale. Didattica innovativa, intelligenza emotiva e benessere Attraverso attività progettate per riconoscere e gestire le emozioni, le ragazze e i ragazzi sviluppano empatia, resilienza e consapevolezza di sé. Maggiore motivazione e partecipazione Le lezioni interattive e i progetti reali aumentano la curiosità e l’impegno, rendendo l’apprendimento attivo e coinvolgente. Esempi concreti di didattica innovativa alla IEXS Project Work interdisciplinari: combinano scienze, arte e tecnologia in progetti pratici. Laboratori esperienziali: esperienze pratiche che sviluppano autonomia e creatività. Programmi internazionali: scambi con scuole estere e attività in contesti multiculturali. Mentoring individuale: guida personalizzata per ogni studentessa e studente dal docente di riferimento. Come IEXS prepara gli studenti al futuro Grazie a questo approccio, le studentesse e gli studenti non imparano solo contenuti teorici, ma anche competenze trasversali fondamentali: capacità di adattamento e problem solving collaborazione e lavoro in team pensiero critico e creativo consapevolezza emotiva e sociale Questo li rende pronti a università, professioni future e sfide globali. Conclusione La didattica innovativa della IEXS va oltre la scuola tradizionale: è un percorso esperienziale, internazionale e personalizzato che sviluppa talento, intelligenza emotiva e competenze per la vita. Scegliere la IEXS significa offrire alle studentesse e agli studenti un ambiente stimolante e una preparazione completa per affrontare il mondo di domani. Scopri di più sulla didattica innovativa IEXS e prenota una visita alla scuola GUARDA IL VIDEO DEL FONDATORE DELLA IEXS
Didattica digitale: innovazione e futuro nella scuola IEXS

Indice Didattica digitale: come la scuola del futuro forma studenti pronti al cambiamento Cos’è la didattica digitale e perché è essenziale oggi I vantaggi della didattica digitale per studenti e insegnanti Come IEXS unisce la didattica e l’innovazione digitale nel proprio modello educativo La didattica digitale come ponte tra scuola e mondo del lavoro Conclusione: il futuro dell’apprendimento è esperienziale e digitale La didattica digitale è ormai una colonna portante del sistema educativo moderno. Nelle scuole più innovative, come la IEXS – International Experiential School di Reggio Emilia, la tecnologia diventa un mezzo per sviluppare competenze e creatività. L’obiettivo è formare studenti capaci di usare il digitale non solo per informarsi, ma per creare valore e risolvere problemi reali. Cos’è la didattica digitale e perché è essenziale oggi La didattica moderna integra strumenti digitali e approcci esperienziali per migliorare l’apprendimento.Non si riduce alla semplice lezione a distanza, ma promuove un modello interattivo e personalizzato, in cui gli studenti esplorano, sperimentano e collaborano.Questo metodo favorisce autonomia, pensiero critico e capacità di adattamento — qualità fondamentali per affrontare le sfide del futuro. I vantaggi della didattica digitale per studenti e insegnanti Apprendimento personalizzato Le piattaforme digitali consentono di adattare contenuti e ritmi alle esigenze di ciascun studente, favorendo progressi reali e motivazione costante. Coinvolgimento e motivazione Attraverso video, simulazioni e realtà aumentata, l’apprendimento diventa un’esperienza coinvolgente che stimola curiosità e partecipazione attiva. Competenze per il futuro L’uso delle tecnologie nell’apprendimento favorisce lo sviluppo di competenze digitali, comunicazione online, problem solving e capacità di lavoro in team — abilità sempre più richieste nel mondo professionale. Come IEXS unisce la didattica e l’innovazione digitale nel proprio modello educativo Alla IEXS la tecnologia è parte integrante del modello esperienziale, che unisce sapere, saper fare e saper essere. Gli studenti utilizzano strumenti digitali per costruire progetti concreti, dal coding alla stampa 3D, fino alla produzione multimediale. Partnership e innovazione Collaborazioni con realtà internazionali come Khan Academy e laboratori digitali permettono di accedere a risorse didattiche aggiornate e interattive. Formazione dei docenti Gli insegnanti IEXS vengono formati per integrare strumenti digitali, metodologie PBL e intelligenza emotiva, favorendo un apprendimento completo e umano. La didattica digitale come ponte tra scuola e mondo del lavoro Il mondo del lavoro richiede flessibilità, autonomia e capacità di apprendere in ambienti tecnologici.L’integrazione delle tecnologie nei percorsi formativi permette agli studenti di sviluppare queste competenze attraverso progetti interdisciplinari e concreti, trasformando la scuola in un vero laboratorio di futuro. Conclusione: il futuro dell’apprendimento è esperienziale e digitale La didattica contemporanea non sostituisce l’insegnante, ma ne potenzia il ruolo.L’approccio digitale consente di unire conoscenza, tecnologia e intelligenza emotiva, formando studenti in grado di innovare e collaborare.Scegliere la IEXS significa investire in un modello educativo proiettato al futuro, dove innovazione e umanità crescono insieme. Scopri di più sulla didattica digitale IEXS e prenota una visita alla scuola GUARDA IL VIDEO DEL FONDATORE DELLA IEXS
Relazioni autentiche nella scuola: costruire comunità in un’epoca distratta

Relazioni autentiche nella scuola: costruire comunità in un’epoca distratta Viviamo in un tempo in cui essere connessi non sempre significa essere davvero vicini. Smartphone, social network, schermi ovunque: tutto sembra progettato per ridurre le distanze, eppure, spesso, ci ritroviamo soli, distratti, disorientati. E allora, che senso ha parlare di comunità all’interno della scuola? È ancora possibile costruire relazioni autentiche tra studenti, insegnanti, famiglie? Qui da noi, ci crediamo profondamente. Perché la scuola non è solo il luogo dove si apprendono contenuti, ma soprattutto uno spazio dove si impara a vivere con gli altri. Dove si cresce, insieme. Perché parliamo di “comunità” e non solo di “classe”? La classe è un gruppo. La comunità è qualcosa di più: è un legame. È sentirsi parte di qualcosa, riconoscersi in una visione comune. Significa sapere che puoi sbagliare e rialzarti, perché qualcuno ti tenderà la mano. Significa condividere il tempo, i successi, le difficoltà, il silenzio. Nella nostra scuola, la comunità non è un concetto teorico. È la base. È ciò che permette a ogni ragazzo e ragazza di sentirsi visto, accolto, ascoltato. In un mondo che spinge verso la competizione, noi scegliamo la collaborazione. In un sistema che misura tutto, scegliamo di dare valore anche a ciò che non si può quantificare: l’empatia, il rispetto, la presenza. Come si costruiscono relazioni vere in un tempo pieno di distrazioni? Con pazienza. Con tempo. Con scelte precise. Qui da noi, ogni relazione è coltivata. Nulla è lasciato al caso. Gli spazi sono pensati per favorire l’incontro. I progetti si costruiscono a partire da chi abbiamo davanti, non da un programma preconfezionato. Educare significa prima di tutto ascoltare. E per ascoltare serve silenzio, attenzione, rispetto. Tre cose che spesso sembrano mancare nel mondo là fuori. Ma che, in un ambiente educativo sano, possono tornare ad essere centrali. Qual è il ruolo degli adulti nella costruzione di comunità? Fondamentale. Ogni educatore è prima di tutto un esempio. Il modo in cui parliamo ai ragazzi, come ci relazioniamo tra colleghi, come gestiamo i conflitti… tutto comunica. In una vera comunità educativa, il docente non è solo colui che insegna: è un adulto di riferimento, una guida, un testimone. Chi entra nella nostra scuola lo percepisce subito: c’è un’energia diversa, fatta di cura e presenza. Non si tratta di essere perfetti, ma di essere autentici. Cosa chiedono davvero i ragazzi, al di là dei contenuti? Chiedono di essere visti. Chiedono di contare qualcosa. Chiedono di essere accolti così come sono, con le loro fragilità, i loro sogni, le loro domande. Non cercano solo lezioni: cercano relazioni. E quando sentono che queste sono vere, tutto cambia. Anche l’apprendimento diventa più profondo. Anche l’impegno cresce, non per dovere, ma per senso di appartenenza. Quali sono i gesti concreti che fanno la differenza? A volte basta poco. Un buongiorno detto guardandosi negli occhi. Un momento di ascolto vero, non solo formale. Un incoraggiamento dopo una delusione. Un tempo dedicato a parlare, senza fretta. Nel nostro ambiente scolastico, tutto questo non è accessorio. È parte integrante del percorso educativo. Costruire relazioni sane non è tempo sottratto al programma: è tempo che dà senso al programma. La comunità come antidoto alla solitudine In tanti, oggi, si sentono soli anche in mezzo agli altri. La scuola può diventare un presidio di umanità. Un luogo dove si sperimenta una presenza diversa, che non giudica ma accompagna. Una comunità vera non cancella i problemi, ma li affronta insieme. Non nega le difficoltà, ma crea le condizioni per superarle. E quando questo accade, la scuola smette di essere un “posto da frequentare” e diventa uno spazio da abitare. E fuori da qui, cosa resta? Resta il ricordo di relazioni che hanno fatto bene. Resta il modo in cui si è stati accolti, guardati, ascoltati. Resta il senso di essere stati parte di qualcosa di più grande. La vera eredità di una scuola non sono solo le conoscenze trasmesse, ma le persone che ha contribuito a formare. E se queste persone sanno costruire relazioni autentiche anche nel mondo, allora il nostro compito è riuscito. Una scuola che educa con la testa, ma anche con il cuore La sfida educativa oggi non è solo quella di “insegnare bene”. È quella di essere presenti. Di costruire ambienti dove i ragazzi possano fiorire, non solo performare. La relazione è il cuore di tutto. Senza relazione, non c’è apprendimento. Senza comunità, non c’è crescita. Qui da noi, scegliamo ogni giorno di rimettere al centro l’essere umano, prima ancora dello studente. E in un mondo che corre veloce, distratto e frammentato… forse questa è la rivoluzione più grande che possiamo offrire. Come il progetto “Smart City” di IEXS School costruisce una comunità solida dove nessuno si sente solo? Il progetto “Smart City” di IEXS School è un ecosistema educativo e sociale innovativo che trasforma la scuola in il cuore pulsante di una comunità sostenibile e autosufficiente. Mira a integrare l’apprendimento esperienziale con l’economia circolare, promuovendo l’inclusione di studenti e imprenditori e favorendo un ambiente di collaborazione, benessere e sviluppo personale, dove nessuno si sente isolato. Attraverso laboratori, coworking e servizi condivisi, genera un impatto positivo e duraturo sul territorio. Solo con legami profondi possiamo dare alla scuola il cuore di cui ha bisogno per affrontare le sfide di oggi.
Alla IEXS la scuola rappresenta uno spazio autentico di sviluppo umano, confronto e inclusione.

Oltre i voti e i programmi: alla IEXS la scuola diventa spazio di sviluppo umano, confronto e inclusione. Alla International Experiential School il percorso educativo si misura in benessere reale, fiducia interiore e crescita personale. Perché formare studenti eccellenti non basta. Serve formarli anche come esseri umani. Quanto può contare l’educazione quando mette al centro la persona? Può la scuola diventare un luogo dove si cresce come persone prima ancora che come studenti? Alla IEXS, la risposta è un sì deciso, che si trasforma ogni giorno in metodo, pratica e risultati. Fondata su una visione educativa centrata sull’essere umano, la scuola propone un modello didattico che affianca alla preparazione accademica la cura del benessere emotivo, lo sviluppo delle soft skills e la costruzione di un’identità solida. In un panorama scolastico spesso appiattito su performance e risultati misurabili, sceglie una direzione opposta e netta: mettere la persona al centro. Non come slogan, ma come struttura portante di tutto il sistema educativo. L’obiettivo dichiarato è formare individui completi, capaci di affrontare la complessità del mondo con equilibrio, autonomia e consapevolezza. Tre parole chiave guidano la visione: amore, rispetto, felicità. Amore. Non si tratta di un’espressione poetica, ma di un’impostazione pedagogica concreta. Ogni alunno è accompagnato, ascoltato, sostenuto nei suoi tempi e bisogni. Gli insegnanti non si limitano a trasmettere nozioni: lavorano sulla relazione, costruiscono fiducia, diventano mentori. L’ambiente scolastico è strutturato per essere sicuro, accogliente, stimolante. Ogni errore è accolto come passaggio formativo, non punito come deviazione. Ogni difficoltà viene letta come opportunità, non come ostacolo. Rispetto. Nella nostra scuola, non esiste spazio per prevaricazione, esclusione o indifferenza. Il rispetto è reciproco, e fonda ogni relazione: tra studenti, tra studenti e docenti, tra scuola e famiglie. L’individualità viene accolta, non soffocata. Le differenze diventano risorsa, non motivo di conflitto. Il clima che ne deriva è cooperativo, sereno, partecipativo. È in questo contesto che la scuola educa alla cittadinanza, alla responsabilità sociale e all’etica della convivenza. Felicità. Sì, si può educare anche alla felicità. E alla IEXS lo si fa in modo sistematico. Non come promessa ideale, ma come parametro osservabile. Mindfulness, educazione emotiva, cura del corpo, laboratori esperienziali, cucina sana, sport, musica, teatro: ogni attività è pensata per generare benessere, per stimolare curiosità e motivazione, per rafforzare la fiducia in sé. La scuola smette di essere un dovere da subire: diventa uno spazio da abitare con piacere, dove il sapere è legato all’esperienza e il successo si misura anche in equilibrio personale. Può un modello del genere produrre anche risultati scolastici concreti? Li produce eccome. I dati raccolti dalla scuola confermano un miglioramento tangibile nel rendimento, nella partecipazione, nella soddisfazione generale. Gli studenti imparano meglio perché si sentono meglio. Perché vengono rispettati nei loro ritmi, valorizzati nei loro talenti, responsabilizzati nel percorso. La motivazione non è esterna: nasce da dentro. Alla base del progetto c’è un modello educativo strutturato, definito “IEXS System”, che integra contenuti ministeriali, laboratori pratici, metodologie internazionali, progettazione per competenze e sviluppo delle life skills. I docenti seguono una formazione continua – oltre 300 ore l’anno – su intelligenza emotiva, coaching, innovazione didattica. Il risultato è un corpo insegnante preparato, attento, aggiornato, in grado di lavorare non solo con le teste, ma anche con i cuori degli studenti. Non meno centrale è il coinvolgimento delle famiglie. La scuola propone percorsi formativi anche per i genitori, nella convinzione che educare sia un processo collettivo. Il rapporto scuola-famiglia non si esaurisce nel ricevimento settimanale, ma diventa dialogo costante, costruzione di senso comune, collaborazione attiva. IEXS non è una scuola per pochi. È una fondazione senza scopo di lucro, che lavora per garantire inclusione, accessibilità e diffusione del proprio modello. La sede attiva oggi in Italia a Reggio Emilia, dimostra che un’alternativa reale al sistema scolastico convenzionale esiste, e può funzionare. È una scelta coraggiosa, ma necessaria. Perché il futuro non ha bisogno solo di studenti bravi, ma di persone integre. Il mondo non si trasforma con le nozioni, ma con la consapevolezza. E la scuola, se davvero vuole essere all’altezza del suo tempo, non può più permettersi di ignorarlo. La vera scuola cresce nel cuore degli studenti, non solo nella loro testa. Alla IEXS, questa è la sfida e la promessa per il futuro.
Sette voci per il futuro: a IEXS RE Evolution un incontro tra scuola, lavoro e visione umana

Reggio Emilia, sede centrale IEXS – Un’aula gremita, luci accese, l’atmosfera carica di aspettativa: per una mattina la nostra scuola si è trasformata in un vero e proprio “teatro del futuro”. Sette speaker, sette storie diverse, un unico obiettivo: raccontare il mondo del lavoro non come un mito lontano, ma come un percorso reale e accessibile, centrato sulla persona con le sue paure, speranze e caratteristiche uniche. L’evento, che si è svolto la scorsa settimana, ha avuto come scopo principale quello di utilizzare la scuola come ponte tra il sapere accademico e le sfide quotidiane del mondo lavorativo. Non si è parlato solo di mestieri, titoli o successi, ma soprattutto di esperienze umane, scelte e fallimenti, in un confronto autentico e diretto. In un momento storico in cui spesso si evidenzia il divario tra scuola e lavoro, questa iniziativa ha offerto una risposta concreta: la formazione deve essere un dialogo continuo con il mondo esterno, un confronto che coinvolge mente, cuore e futuro. L’incontro ha rappresentato una vera e propria palestra di idee, dove gli studenti hanno potuto ascoltare, riflettere e porre domande a chi il lavoro lo vive ogni giorno, con tutte le sue complessità. A rendere l’occasione ancora più significativa è stato l’annuncio celebrato durante la giornata: la IEXS, già presente nella classifica delle dieci migliori scuole al mondo, si è infatti confermata nella top 3 del prestigioso World’s Best School Prizes promosso da T4 Education. Un riconoscimento che legittima un modello educativo basato su valori come empatia, innovazione, imprenditorialità e centralità della persona. “La scuola si conferma così non solo luogo di apprendimento, ma fucina di visioni e motore di cambiamento, uno spazio in cui le storie si incontrano con i sogni, dando loro concretezza.” Sette racconti, sette prospettive: Gabriele Grassi (E80 Group, Innovation Manager) ha illustrato cosa significhi innovare in una realtà leader nell’automazione logistica, sottolineando che dietro ogni processo c’è sempre l’uomo, con la sua capacità di imparare dai propri errori. Ha ribadito l’importanza di un’alleanza tra impresa e scuola per sviluppare competenze concrete e generare valore reale per il territorio e le persone. Francesco Canuti (PopWave) ha raccontato la sua missione di supportare aziende e imprenditori a scoprire e valorizzare il potenziale di LinkedIn come strumento di business, partendo dal capitale umano interno alle organizzazioni. Il suo intervento ha acceso i riflettori su un tema spesso considerato di nicchia, dimostrando la rilevanza di queste competenze nel mercato contemporaneo. Miriam Cresta (CEO, Junior Achievement) ha mostrato come l’educazione imprenditoriale possa essere uno strumento di emancipazione e responsabilità sociale, capace di costruire il sé. Da anni si impegna a portare nelle scuole un approccio pratico basato sul “learning by doing”, creando ponti concreti tra scuola, impresa e società. Dario Cardile (Wise Educator) ha sottolineato l’importanza della formazione continua in un mondo in costante trasformazione, dove reinventarsi professionalmente è la norma. Ha inoltre approfondito il ruolo sempre più centrale dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, invitando a sviluppare una maggiore consapevolezza e competenza in questo ambito. Ettore Mendicino (Mental Coach) ha accompagnato il pubblico in un viaggio dentro la mente, parlando di gestione delle emozioni, autostima e del fallimento come opportunità di crescita. Ha condiviso come lo sport sia stato per lui un percorso educativo fondamentale per diventare una persona più consapevole, equilibrata e realizzata. Erika Vecchi, ex alunna IEXS, ha raccontato la sua esperienza di transizione dalla scuola al mondo del lavoro, sottolineando il ruolo fondamentale che l’istituto ha avuto nel supportarla nelle sue scelte e nel percorso di crescita personale e professionale. Fabio Diamante (Founder, Princess Amani) ha condiviso la sua storia imprenditoriale, unendo creatività, visione e impegno sociale. Ha raccontato le sfide di fondare un’attività partendo da zero e il successo nella conduzione di una campagna di aiuti internazionale dedicata alle ragazze private dei propri diritti. Sette storie diverse, una sola direzione: il futuro non è un’attesa, ma un progetto che si costruisce oggi. E tutto comincia qui.
Iexs tra le 10 migliori scuole al mondo

Un modello educativo d’avanguardia inserito tra le 10 migliori scuole a livello internazionale. L’Istituto Paritario IEXS di Reggio Emilia è stato ufficialmente classificato tra le 10 migliori scuole al mondo, un riconoscimento di straordinario prestigio che celebra l’impegno e la visione educativa dell’istituto. La candidatura, promossa nell’ambito del programma internazionale T4 Education World’s Best School Prizes, riconosce le realtà scolastiche più innovative e impattanti a livello globale. IEXS, polo scolastico paritario, si è distinto per aver integrato il sistema di valutazione tradizionale basato sui voti, con un approccio fondato sulle competenze trasversali, le cosiddette soft skills. Leadership, empatia, pensiero critico, capacità comunicative e collaborazione sono oggi al centro del percorso formativo degli studenti, in un modello che punta non solo al sapere, ma anche al saper fare e soprattutto al saper essere. Questa metodologia educativa (registrata e che si avvierà a sperimentazione per poterla applicare in tutte le scuole d’Italia), costruita su valori solidi e una visione centrata sullo sviluppo umano, ha attirato l’attenzione di esperti internazionali, che hanno riconosciuto in IEXS un esempio concreto di come la scuola possa diventare motore di cambiamento sociale e culturale. Essere tra i finalisti per un premio di tale risonanza non è solo motivo di orgoglio per la comunità scolastica, ma anche una responsabilità: quella di continuare a costruire una scuola che forma individui consapevoli, di valore e pronti ad affrontare le sfide del futuro. In un’epoca segnata dall’avanzata dell’intelligenza artificiale e da trasformazioni sociali sempre più complesse, l’ingresso dei giovani nel mondo di domani appare sempre più incerto. In questo scenario, l’educazione e la scuola gioca un ruolo cruciale. Secondo Vikas Pota, fondatore di T4 Education, è proprio in scuole come la International Experiential School che si intravedono quelle innovazioni didattiche e competenze umane, capaci di restituire fiducia nel futuro. Un’istruzione centrata sulla persona, più che mai necessaria, rappresenta oggi la chiave per affrontare le sfide globali. Che cos’è T4 Education e quale missione porta avanti? T4 Education è un organizzazione globale che fornisce ausilio ad oltre 200 mila professori in più di 100 Paesi, offrendo formazione, networking e premi per promuovere l’innovazione scolastica. Crede nel potere della scuola e dei docenti, con l’obiettivo di formare giovani in grado di affrontare le sfide. Si distingue a livello internazionale per il suo impegno nell’innovazione educativa, sostenendo la formazione continua di insegnanti e dirigenti tramite masterclass, eventi e una piattaforma digitale dedicata. Valorizza l’eccellenza scolastica premiando scuole e leader innovativi con prestigiosi riconoscimenti, tra cui i World’s Best School Prizes. Inoltre, T4 Education promuove un ambiente lavorativo positivo nelle scuole grazie al programma Best School to Work, che migliora la cultura organizzativa incentivando motivazione e fidelizzazione del personale docente. World’s best school prizes L’iniziativa, nasce nel 2022, sono tra i premi educativi più ambiti al mondo, celebrando le scuole che favoriscono un impatto concreto nella comunità e nell’istruzione. Perchè IEXS è stata selezionata tra le finaliste mondiali? L’International Experiential School (IEXS) si è affermata come una delle realtà scolastiche più innovative al mondo e rappresenta un unicum nel panorama italiano, essendo la prima scuola in Italia ad aver sviluppato un sistema educativo esperienziale e altamente innovativo. Nel 2023, IEXS è stata presentata al Parlamento tra le dieci migliori scuole italiane, selezionata da Ashoka – rete globale per l’innovazione sociale – e dall’INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. L’eccellenza pedagogica della scuola ha attirato l’attenzione accademica: l’Università di Bologna l’ha infatti scelta come caso di studio per le sue pratiche didattiche innovative e il suo approccio centrato sull’educazione emotiva. IEXS è inoltre l’unico istituto italiano ad aver preso parte al progetto internazionale CREAM, dedicato alla sperimentazione di metodologie educative all’avanguardia. Ogni anno, l’istituto accoglie centinaia di delegazioni di scuole, dirigenti e docenti provenienti da tutto il mondo, interessati a conoscere da vicino il modello formativo proposto, oltre ad altri vari riconoscimenti.
LUCA TAVERNA AL TEDxYouth@LakeComo!

Siamo entusiasti di condividere con voi una notizia che ci riempie di gioia e sottolinea il nostro impegno verso le nuove generazioni! Ieri, il nostro stimato fondatore, Luca Taverna, ha avuto l’onore di partecipare come speaker al TEDxYouth@LakeComo, il primo evento TEDx interamente dedicato ai ragazzi e pensato proprio per loro a Como! Questa partecipazione a un evento così speciale, focalizzato sui giovani, è per noi motivo di grande orgoglio. Essere invitati a condividere idee e ispirazione con un pubblico di ragazzi testimonia la visione lungimirante del nostro fondatore e l’importanza che IEXS attribuisce al potenziale delle nuove generazioni. Il suo intervento, incentrato su “il valore dell’errore”, ha saputo catturare l’attenzione dei giovani presenti, offrendo spunti di riflessione stimolanti e incoraggianti. La sua presenza a TEDxYouth@LakeComo evidenzia come la filosofia di IEXS sia profondamente radicata nella volontà di ispirare, educare e dare voce ai talenti del futuro. Perché questa partecipazione è così significativa per la nostra comunità, in particolare per i nostri studenti? Un modello ispiratore per i giovani: Il nostro fondatore si è rivolto direttamente ai ragazzi, condividendo la sua esperienza e la sua visione, diventando un modello positivo e dimostrando che le idee e la passione possono fare la differenza. Riconoscimento del nostro impegno verso i giovani: Essere parte del primo TEDxYouth a Como sottolinea l’attenzione di IEXS verso le esigenze e il potenziale dei giovani, un valore fondamentale della nostra scuola. Stimolo alla curiosità e al pensiero critico: La partecipazione a un TEDx incoraggia i nostri studenti a coltivare la propria curiosità, a sviluppare il pensiero critico e a non aver paura di condividere le proprie idee. Orgoglio e Appartenenza: Sapere che il fondatore della nostra scuola è stato protagonista di un evento così importante e dedicato ai ragazzi ci rende ancora più orgogliosi di far parte della comunità IEXS. Siamo immensamente fieri di Luca per questa significativa partecipazione al TEDxYouth@LakeComo. Il suo impegno nel parlare direttamente ai giovani riflette il cuore della missione di IEXS: nutrire il potenziale delle nuove generazioni
NUOVO ACCREDITAMENTO EUROPEO!

Un Sigillo di Qualità Europea: la nostra Scuola ottiene un nuovo prestigioso Accreditamento Siamo entusiasti di condividere con la nostra comunità una notizia che segna una tappa fondamentale nel percorso della nostra scuola: abbiamo ottenuto un altro importante accreditamento a livello europeo! Questo prestigioso riconoscimento non è solo un motivo di orgoglio, ma soprattutto una conferma del valore e dell’impegno che da sempre contraddistinguono il nostro centro di formazione. L’ottenimento di questo accreditamento è il risultato di un rigoroso processo di valutazione che ha visto la Commissione Europea analizzare attentamente le nostre iniziative formative, la metodologia didattica, la qualità del nostro corpo docente e, soprattutto, l’impatto positivo che la nostra scuola genera all’interno della comunità europea. Le parole della Commissione Europea sono per noi motivo di grande soddisfazione e rappresentano un’ulteriore spinta a proseguire con ancora più dedizione nel nostro lavoro: “La Commissione Europea ha riconosciuto il valore del nostro centro di formazione per le iniziative formative svolte e l’impatto positivo sulla comunità europea”. Questo riconoscimento sottolinea come i nostri programmi di formazione non solo forniscano competenze di alto livello, ma contribuiscano attivamente alla crescita e allo sviluppo di una cittadinanza europea consapevole e preparata alle sfide del futuro. L’accreditamento europeo è un sigillo di garanzia che attesta: L’eccellenza delle nostre iniziative formative: i nostri corsi e laboratori sono progettati per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro europeo e per fornire competenze realmente spendibili. L’impegno verso la qualità: ogni aspetto della nostra scuola, dalla didattica all’organizzazione, è orientato verso standard elevati e un continuo miglioramento. L’impatto positivo sulla comunità europea: le competenze e le conoscenze acquisite dai nostri studenti contribuiscono attivamente al tessuto sociale ed economico dell’Europa. Una visione internazionale: questo accreditamento rafforza la nostra vocazione europea e ci apre a nuove opportunità di collaborazione e scambio con altre realtà formative di eccellenza nel continente. Questo traguardo è dedicato a tutti coloro che fanno parte della nostra scuola: i nostri studenti, che con il loro impegno e la loro passione sono la vera anima del nostro centro; il nostro corpo docente, che con competenza e dedizione guida i nostri ragazzi nel loro percorso di crescita; il nostro staff amministrativo, che con il suo lavoro fondamentale rende possibile tutto questo; e le famiglie, che ripongono in noi la loro fiducia. Guardiamo al futuro con rinnovato entusiasmo, consapevoli del valore del riconoscimento ottenuto e pronti a continuare a investire nella formazione di nuove generazioni di cittadini europei competenti, consapevoli e pronti a fare la differenza. Questo accreditamento europeo è un punto di partenza per nuove sfide e opportunità, con l’obiettivo di continuare a essere un punto di riferimento di eccellenza nel panorama formativo europeo. Condividi questo articolo per far conoscere a tutti questo importante traguardo