Un’Analisi Approfondita del Master in Teaching e Coaching UNIIEXS per Genitori

Un’Analisi Approfondita del Master in Teaching e Coaching UNIIEXS per Genitori Il Ruolo della Comunicazione Empatica Gestione degli stati d’animo con Intelligenza Leadership Familiare Competenze di Public Speaking Testimonianze di Genitori Nell’ambito dell’educazione contemporanea, il Master in Teaching e Coaching di UNIIEXS si distingue come un programma all’avanguardia, destinato non solo ai futuri educatori ma anche ai genitori desiderosi di migliorare le loro competenze di guida e supporto nei confronti dei propri figli. Questo percorso formativo combina approcci scientificamente validati come l’intelligenza emotiva, la Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), e modelli didattici innovativi per affrontare le sfide educative moderne. Il Ruolo della Comunicazione Empatica Uno dei principali ostacoli che i genitori incontrano è la comunicazione inefficace con i loro figli. Numerose ricerche evidenziano come la comunicazione empatica possa migliorare significativamente le relazioni familiari. Nel contesto del Master, i genitori apprendono tecniche di PNL che permettono di sviluppare una maggiore capacità di ascolto attivo e risposta empatica. Questo non solo riduce i conflitti, ma crea un ambiente domestico più armonioso e collaborativo. Studi mostrano che una comunicazione migliorata è correlata con minori livelli di stress e una migliore coesione familiare. Gestione degli stati d’animo con Intelligenza La gestione degli stati d’animo è cruciale per il benessere familiare. Il Master in Teaching e Coaching include un approfondimento sull’intelligenza emotiva, basandosi sulle teorie, che enfatizzano l’importanza di riconoscere  le proprie emozioni e quelle degli altri. I genitori imparano a creare un ambiente dove lo stress e l’ansia vengono gestiti in modo costruttivo, migliorando la qualità delle interazioni quotidiane. La ricerca dimostra che un’alta intelligenza emotiva nei genitori è associata a una migliore regolazione emotiva nei figli. Leadership Familiare La leadership in famiglia è un altro aspetto trattato nel master. Basandosi su modelli di leadership trasformazionale, il programma insegna ai genitori come ispirare e motivare i loro figli, creando una visione condivisa e stabilendo obiettivi chiari. La leadership efficace in famiglia porta a un maggiore senso di sicurezza e autostima nei figli, promuovendo un ambiente di crescita positiva. Competenze di Public Speaking Le abilità di public speaking sono trasversali e utili in vari contesti. Il Master fornisce tecniche per migliorare la propria capacità di parlare in pubblico, basandosi su ricerche che collegano il public speaking a una maggiore fiducia in sé stessi e a migliori capacità di leadership. Per i genitori, queste competenze si traducono in una comunicazione più efficace durante riunioni scolastiche o eventi comunitari, creando un impatto positivo nell’ambiente educativo e familiare. Testimonianze di Genitori Le testimonianze di genitori che hanno partecipato al Master sono numerose e positive. Un padre ha raccontato come le tecniche di PNL gli abbiano permesso di ristabilire un rapporto di fiducia con il suo adolescente ribelle, mentre una madre ha descritto come l’intelligenza emotiva l’abbia aiutata a comprendere meglio le insicurezze della sua figlia pre-adolescente, creando un legame più forte. Questi racconti evidenziano l’efficacia del programma nel trasformare la dinamica familiare. Webinar di presentazione Master Teaching & Coaching UNIIEXS Per scoprire come il Master in Teaching e Coaching di UNIIEXS può trasformare la tua vita e quella della tua famiglia, ti invitiamo a partecipare al webinar di presentazione, che si terrà lunedì 15 luglio dalle 18.30 alle 20.00. Questo evento rappresenta un’occasione unica per esplorare il programma e comprendere come questa formazione può fare la differenza. Non perdere questa opportunità. Webinar di presentazione Master Teaching & Coaching UNIIEXS MI VOGLIO ISCRIVERE Il Master in Teaching e Coaching di UNIIEXS offre un approccio scientificamente validato per migliorare le competenze genitoriali, combinando intelligenza emotiva, PNL e modelli didattici innovativi. Questo percorso formativo non solo prepara i futuri educatori, ma trasforma anche i genitori in leader efficaci e supporter dei loro figli. Unisciti a noi all’Open Day e scopri come questo master può fare la differenza nella tua vita e in quella dei tuoi cari. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL MASTER

Guidare con Successo in Classe: Strategie per docenti per Ispirare ed Insegnare

Le emozioni della classe: perché la pratica è regina nella formazione degli insegnanti Essere un Leader in Aula Il Significato di Essere un Leader in Aula I Tratti di un Educatore Visionario Innovazione e Creatività Comunicazione Efficace Mentorship e Guida Passione per l’Insegnamento L’Impatto di un Leader in Aula Successo Accademico Sviluppo Sociale ed Emotivo Ispirazione e Ambizione Strategie per Sviluppare il Leadership in Aula Collaborazione con i Colleghi Feedback degli Studenti Auto-Riflessione Essere un Leader in Aula Il ruolo di un insegnante va ben oltre la trasmissione di conoscenze; un vero educatore è anche un leader in aula. Essere un leader in questo contesto significa non solo guidare gli studenti nel loro percorso di apprendimento, ma anche ispirarli, motivarli e trasformare la classe in un ambiente di crescita e successo. Ma cosa significa essere un leader in aula? I tratti essenziali di un educatore visionario e come questi leader influenzano la vita degli studenti. Il Significato di Essere un Leader in Aula Essere un leader in aula va oltre l’autorità e la gestione della classe. Significa essere un modello positivo per gli studenti, ispirandoli a raggiungere il loro pieno potenziale. Un leader in aula crea un ambiente in cui gli studenti si sentono sicuri, supportati e stimolati a crescere non solo accademicamente, ma anche personalmente. I Tratti di un Educatore Visionario Empatia e Compassione: Un leader in aula dimostra empatia verso gli studenti, comprendendo le loro sfide e supportandoli nel superarle. Essi sono in grado di stabilire connessioni significative con gli studenti, creando un ambiente in cui ognuno si sente ascoltato e rispettato. Innovazione e Creatività Essere un leader significa anche essere innovativi nell’insegnamento. Questi educatori adottano nuove tecniche, tecnologie e approcci per mantenere la classe coinvolgente e stimolante. Comunicazione Efficace La capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace è fondamentale per un leader in aula. Devono essere in grado di trasmettere le informazioni in modo comprensibile e coinvolgente, ispirando gli studenti attraverso le parole. Mentorship e Guida Un leader in aula non si limita a insegnare lezioni; sono anche mentori e guide per gli studenti. Offrono supporto, consigli e incoraggiamento per aiutare gli studenti a sviluppare le loro capacità e talenti. Passione per l’Insegnamento Un educatore visionario è guidato da una passione per l’insegnamento e per il successo degli studenti. Questa passione si trasmette agli studenti, ispirandoli a impegnarsi e a perseguire i propri obiettivi. L’Impatto di un Leader in Aula Il ruolo di un leader in aula va oltre l’istante di una singola lezione. Questi educatori hanno un impatto duraturo sulla vita degli studenti, influenzando il loro sviluppo accademico, emotivo e sociale. Successo Accademico Gli studenti guidati da un leader in aula tendono a raggiungere risultati accademici migliori. La motivazione, l’entusiasmo e l’impegno trasferiti dall’insegnante influenzano direttamente la performance degli studenti. Sviluppo Sociale ed Emotivo Un educatore visionario non si limita a insegnare materie accademiche; aiuta anche gli studenti a crescere socialmente ed emotivamente. Gli studenti imparano a collaborare, comunicare e gestire le emozioni in un ambiente sicuro e supportato. Ispirazione e Ambizione Un leader in aula ispira gli studenti a sognare in grande e a perseguire i loro obiettivi con determinazione. Molti studenti ricordano per tutta la vita un insegnante che li ha motivati a credere in se stessi e nelle loro capacità. Strategie per Sviluppare il Leadership in Aula Formazione Continua: Gli educatori possono partecipare a workshop, corsi e programmi di formazione per sviluppare le proprie competenze di leadership in aula. Collaborazione con i Colleghi Condividere idee, esperienze e migliori pratiche con altri educatori può essere estremamente utile per sviluppare il proprio stile di leadership. Feedback degli Studenti Ascoltare attentamente il feedback degli studenti può offrire preziose informazioni su come migliorare le proprie capacità di leadership in aula. Auto-Riflessione Un leader in aula deve essere disposto a esaminare criticamente le proprie pratiche e ad apportare modifiche quando necessario. Essere un leader in aula è molto più di un ruolo; è una vocazione. Gli educatori visionari che guidano e ispirano gli studenti hanno un impatto duraturo sulla loro vita. Con empatia, innovazione, comunicazione efficace e passione per l’insegnamento, questi educatori trasformano la classe in un ambiente di crescita e successo. Sviluppare il proprio stile di leadership in aula richiede impegno, formazione continua e una costante volontà di crescere. Ma il risultato è un impatto che va oltre le pagine di un libro di testo, plasmando il futuro delle generazioni a venire. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL MASTER

Le emozioni della classe: perché la pratica è regina nella formazione degli insegnanti

Le emozioni della classe: perché la pratica è regina nella formazione degli insegnanti L’aula, teatro delle emozioni  Un training esperienziale Comprendere l’inesprimibile Un percorso esperienziale Approfondimenti sull’importanza della formazione pratica per gli insegnanti L’aula, teatro delle emozioni Spesso si dimentica che la scuola non è solo trasmissione di nozioni, ma anche luogo in cui si incrociano i vissuti, i talenti e le fragilità di bambini e ragazzi.L’aula è il palcoscenico delle emozioni, dove le dinamiche relazionali e i processi affettivi influenzano il clima e i risultati dell’apprendimento.Per comprendere appieno questa dimensione empatica è necessario viverla direttamente, entrando nel vivo delle dinamiche scolastiche. Un training esperienziale Proprio per questo, la formazione sul campo rappresenta un elemento imprescindibile nel percorso del docente.Solo attraverso l’osservazione guidata, la progettazione condivisa e la conduzione in prima persona delle lezioni, è possibile calarsi nel ruolo di educatore a 360 gradi.Bisogna poter testare le proprie capacità gestionali e relazionali, ricevendo il feedback dagli studenti stessi. Comprendere l’inesprimibile In questo modo, il futuro insegnante può apprendere sensibilità e intuito nell’intercettare le emozioni della classe, anche quando rimangono inespresse.Impara a leggere gli stati d’animo nei toni di voce, nei comportamenti, negli atteggiamenti, sviluppando quell’empatia che fa la differenza nel rapporto educativo. Un percorso esperienziale Solo stando fisicamente tra i banchi è possibile fare propri gli strumenti idonei a gestire le dinamiche emotive dell’aula.Per questo i percorsi formativi più validi prediligono il training on the job, per consentire ai futuri docenti di calarsi pienamente nel loro ruolo di educatori a tutto tondo. Approfondimenti sull’importanza della formazione pratica per gli insegnanti -Emozioni “di gruppo”: In aula si generano empatia e contagio emotivo. Solo praticando si impara a riconoscere e gestire emozioni condivise.-Valorizzare la parte non razionale: L’insegnante non è una macchina ma media anche aspetti istintivi. La formazione esperienziale aiuta a padroneggiare questa dimensione.-Capire il punto di vista degli studenti: Mettersi nei loro panni insegna ad adattare l’approccio, cogliere bisogni non espressi e guadagnare fiducia.-Affinare le skill relazionali: L’esperienza sviluppa la capacità di leggere i segnali, usare un tono adeguato, trovare le parole giuste nei diversi contesti.-Gestire l’imprevisto: Nessuna teoria insegna a reagire a conflitti, crisi, problematiche comportamentali. Solo il training dal vivo.-Valutare l’efficacia: Solo gestendo in prima persona l’aula, si possono tarare tecniche e metodi, capendo cosa funziona per ciascun studente.-Motivazione: L’esperienza sul campo eleva al massimo il coinvolgimento, accrescendo le probabilità di successo con i propri alunni. Il futuro docente deve poter osservare e toccare con mano la componente emozionale della didattica. Solo così potrà eccellere nel ruolo. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING & COACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL MASTER

Scuola media IEXS:L’educazione innovativa a Reggio Emilia

Scuola Primaria Reggio Emilia: La Visione Innovativa della IEXS

Scuola Media IEXS: L’educazione innovativa a Reggio Emilia Storia e missione Approccio pedagogico: l’Esperienziale come guida Il ruolo del corpo docente vantaggi del bilinguismo e innovazione connessione con la comunità locale La città di Reggio Emilia, con le sue radici culturali profonde e la sua reputazione come centro di eccellenza educativa, ospita una delle scuole medie più innovative e dinamiche di Italia: la Scuola Media IEXS (International Experiential School). Fondata con l’obiettivo di offrire una formazione completa e internazionale, la scuola si distingue per l’approccio pedagogico unico e l’attenzione costante all’esperienza e al coinvolgimento degli studenti. In questo articolo, esploreremo gli elementi distintivi della Scuola Media IEXS e come essa contribuisca alla formazione di cittadini globali. Storia e missione La Scuola Media IEXS ha una storia radicata nella tradizione educativa di Reggio Emilia, nota per l’attenzione alla pedagogia dell’ascolto e della partecipazione attiva. Fondata nel 2017, la scuola ha abbracciato fin dall’inizio un approccio sperimentale all’educazione, fondendo i migliori elementi dei curriculum nazionali con una prospettiva globale. La missione della Scuola Media IEXS è quella di preparare gli studenti a diventare cittadini del mondo, dotati di competenze interculturali, creatività e una solida base di conoscenze. Con un corpo docente altamente qualificato e una comunità studentesca diversificata, la scuola promuove l’inclusività e il rispetto per le differenze culturali come pilastri fondamentali della formazione. Approccio Pedagogico: L’Esperienziale come Guida Ciò che distingue la Scuola Media IEXS è il suo approccio pedagogico basato sull’esperienza. L’educazione qui non si limita alle aule, ma si estende in ogni aspetto della vita degli studenti. Attraverso progetti pratici, laboratori interattivi e esperienze sul campo, gli studenti sono immersi in un ambiente di apprendimento dinamico che li sfida a pensare in modo critico e a risolvere problemi in modo creativo. L’interdisciplinarietà è al centro di questo approccio, con progetti che coinvolgono materie come scienze, matematica, letteratura e arte, integrando conoscenze e abilità in contesti reali. Ad esempio, gli studenti potrebbero lavorare su progetti di sostenibilità che coinvolgono scienze ambientali, matematica per il bilancio e analisi dati, e linguistica per la comunicazione efficace. Il Ruolo del Corpo Docente Il corpo docente della Scuola Media IEXS è composto da educatori altamente qualificati e appassionati, selezionati per la loro competenza nel campo dell’educazione esperienziale e la loro dedizione all’innovazione pedagogica. Oltre a essere esperti nelle loro discipline, gli insegnanti della IEXS sono mentori impegnati che guidano gli studenti nel loro percorso di apprendimento. La relazione tra insegnanti e studenti è fondata sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Gli insegnanti fungono da facilitatori, incoraggiando gli studenti a esplorare e a scoprire, anziché limitarsi a trasmettere informazioni. Questo approccio favorisce lo sviluppo dell’autonomia e della responsabilità negli studenti, abilità cruciali per il loro successo futuro. Vantaggi del bilinguismo e innovazione Acquisire una seconda lingua offre svariati vantaggi. Potenzia le capacità di risoluzione dei problemi, inserisce lo studente in contesti diversificati e apre nuove opportunità. Il nostro metodo di insegnamento della lingua inglese si basa sul Natural Approach e prevede l’assistenza di istruttori altamente qualificati che guidano lo studente attraverso un apprendimento naturale della lingua. Inoltre, offriamo la possibilità di ottenere Certificazioni Cambridge.” Connessione con la Comunità Locale Nonostante la sua prospettiva internazionale, Scuola Media IEXS è profondamente radicata nella comunità di Reggio Emilia. Collaborazioni con istituzioni locali, imprese e organizzazioni non profit consentono agli studenti di applicare le loro conoscenze in contesti reali e di contribuire al benessere della comunità. La Scuola Media IEXS rappresenta un faro di innovazione educativa a Reggio Emilia. Con il suo approccio pedagogico basato sull’esperienza, il corpo docente altamente qualificato e l’attenzione all’internazionalizzazione, la scuola offre agli studenti un ambiente unico e stimolante per crescere e svilupparsi come cittadini globali consapevoli. Attraverso una combinazione di progetti interdisciplinari, collaborazioni internazionali e coinvolgimento con la comunità locale, la Scuola Media IEXS si impegna a preparare gli studenti per sfide globali e a ispirarli a diventare leader di domani. Con una reputazione di eccellenza e una storia di successi, la Scuola Media IEXS continua a plasmare le menti e a creare un impatto positivo nella comunità di Reggio Emilia e oltre. SCOPRI LA SCUOLA MEDIA IEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DELLA MEDIA IEXS

La laurea non basta più. Quando la crescita non finisce in aula

La laurea non basta più. Quando la crescita non finisce in aula L’evoluzione del ruolo del docente Oltre il titolo di studio La crescita personale Un percorso senza fine L’evoluzione del ruolo del docente Ormai da tempo immemore il mestiere dell’insegnante non è più lo stesso. Le sfide poste dalla società moderna richiedono competenze sempre più vaste per rispondere alle esigenze formative dei giovani. La tradizionale figura del “maestro” detentore del sapere è andata progressivamente evolvendo verso il ruolo di mentor, facilitatore e formatore a 360 gradi. Una trasformazione dettata dalla necessità di favorire negli studenti lo sviluppo della persona prima ancora che delle sole conoscenze disciplinari. Oltre il titolo di studio Se la laurea rappresenta il primo fondamentale tassello, essa da sola non è più sufficiente per affrontare efficacemente le sfide dell’insegnamento odierno. Accanto alle competenze nelle singole discipline, il docente deve dotarsi di una cassetta degli attrezzi sempre più ricca. Abilità comunicative, intelligenza emotiva, padronanza di una pluralità di metodologie didattiche innovative, public speaking sono solo alcune delle capacità richieste dal cambiamento. Fattori indispensabili per risultare facilitatori credibili e per ingaggiare attivamente gli studenti nel loro percorso di crescita. La crescita personale Proprio quest’ultimo aspetto evidenzia un ulteriore elemento chiave: il costante lavoro su se stessi da parte del educatore. Il ruolo di guida e modello attribuito al docente implica un cammino di sviluppo individuale che non termina con il conseguimento del titolo. Per accompagnare gli studenti nel loro viaggio è necessario dotarsi degli strumenti per gestire l’emotività, sviluppare l’empatia, prendersi cura della sfera valoriale ed esistenziale propria e altrui. Solo il continuo stimolo alla crescita personale consente di essere maestri credibili ed efficaci. Un percorso senza fine La formazione non ha quindi una destinazione, ma si configura come un cammino in divenire. Per rimanere al passo con i mutamenti della società e trasmettere competenze realmente spendibili, il docente moderno deve fare propri i principi della “educazione permanente”. L’apprendimento continuo durante tutto l’arco della vita, la curiosità per le contaminazioni provenienti dal mondo esterno, la propensione all’aggiornamento e all’autovalutazione costituiscono il bagaglio indispensabile per non finire mai di crescere come educatori. Solo operando in un’ottica di evoluzione personale si potrà continuare ad essere quel propulsore di cambiamento necessario per elevare le nuove generazioni verso una cittadinanza attiva e consapevole. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE

Il ruolo chiave del Teen Coach nello sviluppo dei ragazzi

Il ruolo chiave del Teen Coach nello sviluppo dei ragazzi Perché un Teen Coach Mentor Chi è il Teen Coach Il metodo del Teen Coach Il valore del Teen Coach a scuola Perché anche un Mentor/Educatore Supporto alla famiglia Perché un Teen Coach Mentor L’adolescenza è una fase cruciale della vita, caratterizzata da grandi cambiamenti fisici, psicologici ed emotivi. I ragazzi si trovano ad affrontare sfide complesse, dalla scoperta della propria identità alle pressioni dei coetanei e del contesto scolastico. In questo periodo di transizione, è fondamentale che gli adolescenti ricevano supporto e guida nel loro percorso di crescita. È qui che entra in gioco il ruolo fondamentale del Teen Coach, una figura professionale in grado di accompagnare i giovani durante l’adolescenza attraverso un approccio personalizzato e orientato al benessere e al successo a lungo termine. Grazie a specifiche competenze nelle dinamiche psicologiche adolescenziali, il Teen Coach sa come stabilire una comunicazione efficace con i ragazzi, aiutandoli a superare le sfide quotidiane e a sviluppare appieno il proprio potenziale. Nel presente articolo, analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche e le funzioni chiave del Teen Coach, evidenziando l’importanza di questa figura nel contesto educativo, familiare e nello sviluppo dell’individuo. Chi è il Teen Coach Prima di esaminare le attività svolte, è importante definire il ruolo e le competenze distintive del Teen Coach. Generalmente si tratta di un professionista con una formazione specifica nelle dinamiche dell’adolescenza e nelle tecniche di counseling e coaching per i ragazzi. Il Teen Coach possiede solide basi nelle scienze comportamentali ed emotive, integrate da una profonda conoscenza dei cambiamenti psicofisici tipici dell’adolescenza. Grazie a queste competenze, è in grado di stabilire facilmente un rapporto di fiducia con gli adolescenti, comprendendone appieno esigenze, bisogni e modalità comunicative. Un altro aspetto fondamentale è la capacità del Teen Coach di adottare un atteggiamento empatico, non giudicante e incentrato sulla crescita personale del ragazzo. L’obiettivo non è infatti impartire lezioni morali, bensì stimolare l’autogestione e l’autostima, fornendo gli strumenti per raggiungere il benessere a lungo termine. Generalmente il Teen Coach opera in contesti privati, scolastici o familiari. Tuttavia, per svolgere al meglio il proprio ruolo è importante che abbia sviluppato le abilità per adattare il metodo agli specifici bisogni dell’adolescente e del suo nucleo di riferimento. Il metodo del Teen Coach Dopo aver esaminato le caratteristiche distintive del ruolo, vediamo più da vicino il metodo utilizzato dal Teen Coach per accompagnare i ragazzi in adolescenza. L’approccio si basa principalmente sulle tecniche del counseling e del coaching personalizzato. Innanzitutto, il Teen Coach conduce un primo incontro individuale approfondito con l’adolescente, volto a comprenderne i punti di forza, le sfide attuali e gli obiettivi di breve e lungo periodo. Questa fase di ascolto attivo è cruciale per instaurare un clima di fiducia e collaborazione. Successivamente, si stabilisce un piano di lavoro personalizzato, definendo priorità, tempistiche e modalità di incontro più adeguate ai bisogni del singolo ragazzo. Gli appuntamenti periodici consentono al Teen Coach di monitorare i progressi e adattare strategie e strumenti sulla base delle evoluzioni. Nel corso delle sessioni vengono utilizzate tecniche di counselling mirate a rafforzare l’autostima, l’autonomia decisionale e la gestione delle emozioni. Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di abilità sociali, di studio e alla definizione di obiettivi concreti e sfidanti. Il Teen Coach inoltre fornisce un valido supporto nella gestione delle relazioni familiari e scolastiche, agendo da tramite tra l’adolescente e il contesto esterno. L’obiettivo è massimizzare il benessere del ragazzo attraverso un lavoro sinergico su più fronti. Il valore del Teen Coach a scuola Come anticipato, il Teen Coach può operare in diversi contesti, tra cui quello scolastico. La sua presenza in ambito educativo rappresenta un vero e proprio valore aggiunto per la crescita e il successo degli studenti. Innanzitutto, il Teen Coach scolastico è una figura di riferimento esterna che può favorire l’apertura e la comunicazione dei ragazzi su problematiche personali o con i docenti. Attraverso colloqui individuali regolari, contribuisce a monitorare il benessere psicofisico degli studenti e ad intercettare precocemente eventuali disagi. Inoltre, il Teen Coach affianca gli insegnanti nella comprensione della sfera emotiva degli adolescenti, fornendo strumenti utili alla didattica e alla gestione della classe. Questo coordinamento si rivela prezioso per prevenire situazioni di disagio o malessere scolastico. Grazie al suo approccio incentrato sul potenziamento delle abilità personali, il Teen Coach dà un valido contributo alla crescita dell’autonomia, della motivazione allo studio e dell’orientamento post-diploma dei ragazzi. Obiettivi questi fondamentali per il successo scolastico ed educativo a lungo termine degli studenti. Infine, l’attività di counselling individuale e di gruppo consente a questa figura di trasmettere competenze trasversali di life skills indispensabili sia nell’ambiente scolastico che extrascolastico. Ne sono un esempio la gestione dello stress, le abilità relazionali e comunicative, l’autodisciplina e l’autocontrollo. Perché anche un Mentor/Educatore Rispetto a quello che avviene nel comune mercato del coaching e grazie all’esperienza quotidiana un Teen Coach che voglia veramente ottenere dei risultati deve essere in grado di esserci per i ragazzi. Di essere presente anche quando non ci sono soluzioni da trovare o obiettivi da raggiungere. Questo vuol dire vivere le emozioni dei ragazzi con loro, le loro gioie e loro dolori, senza mai giudizio e sempre credendo in loro. Questa figura è quella che oggi deve diventare un vero Teen Coach o un Mentor o in italiano un Educatore, cioè un professionista che affianca un ragazzo nella sua evoluzione. Queste competenze possono essere parte del bagaglio di un Docente Evoluto oppure può essere una figura che lavora insieme al docente in un contesto scuola innovativo. Supporto alla famiglia Come visto in precedenza, non opera solo nel contesto scolastico ma anche in quello familiare, fornendo un valido aiuto nello sviluppo dei ragazzi e nella gestione delle dinamiche casalinghe. In particolare, attraverso colloqui con i genitori il Teen Coach familiare acquisisce una visione globale della situazione, individuando punti di forza e debolezza della struttura relazionale. Ciò gli permette di percepire precocemente eventuali aree di conflitto e fornire indicazioni utili per un empowerment dell’intero nucleo. Successivamente, combinando l’attività di counseling uno-a-uno con l’adolescente e momenti di confronto familiare, facilitando il dialogo e la comprensione

Abbandono Scolastico, come affrontare l’emergente problema per potenziare la competitività Italiana

Abbandono Scolastico, come affrontare l'emergente problema per potenziare la competitività Italiana

Abbandono Scolastico, come affrontare l’emergente problema per potenziare la competitività Italiana Analisi Profonda dell’Abbandono Scolastico in Italia: Una Visione Decennale Sfide e Opportunità nella Riduzione dell’Abbandono Scolastico IEXS: un’Innovativa realtà scolastica Orientata all’Intelligenza Emotiva per Sconfiggere l’Abbandono Scolastico L’impatto negativo dell’abbandono scolastico sulla crescita e la produttività dell’Italia è una delle sfide principali che minaccia il capitale umano e sociale del Paese, influenzando direttamente la sua competitività a livello globale. Analisi Profonda dell’Abbandono Scolastico in Italia: Una Visione Decennale Un’indagine ministeriale condotta nel decennio 2012-2022, intitolata “Analisi Longitudinale sulla Dispersione”, ha fornito uno sguardo approfondito sul fenomeno dell’abbandono scolastico. I risultati indicano che l’Italia si colloca tra gli ultimi in Europa, coinvolgendo ben 584.000 ragazzi che avevano iniziato la prima media nel 2012-13. Il totale di 96.177 ragazzi, rappresentando il 16,5%, ha abbandonato il percorso scolastico, con punte del 17,4% al Sud e del 20% nelle Isole. Profilo degli studenti che abbandonano e le Implicazioni Socio-Economiche Il problema, prevalentemente maschile con il 19% rispetto al 14% delle femmine, aumenta addirittura al 40% tra gli studenti stranieri. Questi ultimi sono penalizzati da barriere linguistiche e culturali, aspetti migliorabili attraverso politiche di integrazione. Questi giovani provengono spesso da contesti socio-ambientali caratterizzati da povertà educativa ed emotiva, contribuendo alle diseguaglianze iniziali. La scuola, invece di recuperare tali individui, sembra espellerli, condannandoli a lavori precari o a divenire prede della criminalità. Sfide e Opportunità nella Riduzione del Problema L’analisi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) evidenzia che il 16,5% degli studenti non completa gli studi. La stretta connessione tra lo sviluppo di un paese e l’istruzione sottolinea l’importanza di affrontare il problema. La necessità di una forza lavoro istruita e qualificata è cruciale per la competitività, specialmente nel contesto della crescente disparità tra laureati e la popolazione attiva. Rinnovare l’Istruzione per Affrontare il Problema La chiave per contrastare l’abbandono scolastico e promuovere la competitività risiede in una rivoluzione della didattica. Programmi interattivi e coinvolgenti devono sostituire le tradizionali lezioni frontali statiche. Un approccio dinamico ed emotivamente coinvolgente dovrebbe concentrarsi sul team-building e sul team-work, stimolando le capacità auto-organizzative e relazionali degli studenti. Questa nuova didattica mira a sviluppare una gamma adattativa di intelligenze: pratica, analitica, emotiva, sociale e cognitiva. Collegando in modo più efficace scuola-istruzione e impresa-lavoro attraverso contratti di apprendistato robusti e reti collaborative tra istituzioni educative e imprese, si può massimizzare il potenziale degli studenti. Questo approccio è fondamentale per garantire che l’Italia non sprechi risorse cruciali, soprattutto in un contesto di doppia transizione digitale e di sostenibilità, necessaria per migliorare la competitività globale del paese. IEXS: un’Innovativa realtà scolastica Orientata all’Intelligenza Emotiva per Sconfiggere l’Abbandono Scolastico In contrasto con l’abbandono scolastico diffuso in Italia, la IEXS si presenta come una scuola all’avanguardia, fondata sull’Intelligenza Emotiva. Approcci interattivi e coinvolgenti, mirati a sviluppare le competenze emotive, consentono alla IEXS di mantenere un tasso di rinuncia scolastica notevolmente basso. Scopri come la IEXS sta ridefinendo l’istruzione, preparando gli studenti non solo con competenze accademiche ma anche con una solida base emotiva per affrontare il futuro con sicurezza. SCOPRI LA SCUOLA CHE STA EVOLVENDO IL SISTEMA DIDATTICO ITALIANO: LA IEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE

Come diventare Docente: Sviluppare le competenze essenziali per eccellere

Come diventare Docente: Sviluppare le competenze essenziali per eccellere Superare i limiti della Laurea Pratica intensiva: la chiave per trasformare le nozioni in competenze Fare, non solo capire Le competenze essenziali per un Docente di eccellenza Il Master Teaching & Coaching Skills di UNIIEXS Superare i limiti della Laurea Se hai mai dubitato dell’efficacia della tua formazione accademica nel prepararti a diventare un docente di successo, hai ragione. Il mondo dell’insegnamento richiede più di semplici nozioni teoriche imparate durante il percorso di laurea. Oltre all’approccio universitario bisogna usare un approccio basato sull’ esperienza, un approccio rivoluzionario. Essere guidati da chi è in classe ogni giorno come: docenti e dirigenti che mettono in pratica ciò che insegnano ogni giorno è il metodo migliore per assumere quelle competenze (Skills) che ti faranno diventare un Docente di alto livello. Pratica intensiva: la chiave per trasformare le nozioni in competenze La teoria è solo il punto di partenza. Ciò che realmente fa la differenza è la pratica. Ogni concetto appreso durante il tuo percorso di studi diventa reale attraverso un percorso di stage diretto in classe e a stretto contatto con gli studenti. Un sistema di apprendimento che si fonda sull’esperienza sul campo, guidato da esperti con feedback continui è l’approccio innovativo che detremina risultati reali di crescita nella maggior parte dei docenti. Fare, non solo capire La possibilità di fare un percorso post laurea o durante è un elemento distintivo per chi vuole fare la differenza nella sua carriera lavorativa. Dai 300 ore fino a 9 mesi di affiancamento a docenti esperti è il miglior modo per applicare concretamente le competenze. Questa opportunità di immersione pratica è un passo cruciale per diventare un docente di alto livello. Le competenze essenziali per un Docente di eccellenza Oltre la Teoria: Guidare con Competenza e Autenticità Essere un docente di eccellenza va ben oltre la mera trasmissione di conoscenze teoriche. Richiede un insieme di competenze che vanno al di là delle materie insegnate. Un docente di successo deve essere più di un semplice portatore di informazioni. Esaminiamo le competenze chiave che distinguono un insegnante di eccellenza. Comunicazione Efficace La capacità di comunicare chiaramente e in modo coinvolgente è fondamentale per un docente. Si pone un’enfasi particolare su come trasmettere concetti complessi in modo accessibile, coinvolgendo gli studenti e stimolando la loro partecipazione attiva. Intelligenza Emotiva Essere consapevoli delle proprie emozioni e delle emozioni degli altri è cruciale nella gestione di un’aula. L’allenamento dell’intelligenza emotiva, prepara i docenti a gestire situazioni emotivamente cariche in modo empatico ed efficace. Gestione dei Gruppi Un docente di eccellenza sa come creare un ambiente di apprendimento positivo e gestire dinamiche di gruppo complesse. Attraverso attività pratiche, i futuri insegnanti apprendono strategie efficaci per gestire la diversità in classe e promuovere un clima di rispetto reciproco. Didattiche Innovative La didattica tradizionale può non essere sufficiente nell’era dell’apprendimento digitale. Bisogna introdurre e praticare metodologie didattiche innovative, preparando i docenti a utilizzare nuovi strumenti e approcci pedagogici per coinvolgere gli studenti in modo efficace. Public Speaking Essere un buon oratore è cruciale per catturare l’attenzione degli studenti. Affinare le abilità di public speaking, consente ai docenti di comunicare in modo chiaro e coinvolgente, trasmettendo la passione per la materia. Esempio Positivo e Crescita Personale Un docente di eccellenza non è solo un insegnante, ma un modello positivo per gli studenti. Bisogna incentivare il percorso di crescita personale, preparando i docenti a essere esempi di integrità, perseveranza e impegno. Adattabilità Il contesto educativo è in continua evoluzione. Un docente di eccellenza deve essere adattabile e aperto all’innovazione. Gli insegnanti devono acquisire la flessibilità necessaria per affrontare le sfide in rapido cambiamento del mondo dell’insegnamento. Il Master Teaching & Coaching di UNIIEXS Guida Pratica da Esperti di IEXS Il Master in Teaching & Coaching della UNIIEXS è progettato per superare le limitazioni della formazione tradizionale. I trainer sono Teacher IEXS e Dirigenti che vivono quotidianamente l’esperienza di insegnare, differenziandosi da corsi convenzionali. La scuola si impegna a mettere in pratica ciò che insegna, garantendo che ogni strumento e strategia siano testati nel mondo reale. Apprendimento Attraverso la Pratica L’efficacia delle nozioni e delle tecniche apprese durante il Master è dimostrata attraverso stage diretti in classe. Questo approccio sul campo, guidato da esperti con feedback continui, offre il miglior sistema di apprendimento. Con 300 ore fino a 9 mesi di affiancamento ai Teacher esperti, avrai l’opportunità di partecipare attivamente ai progetti innovativi IEXS. Possibilità di Impiego Post-Master Il Master offre un trampolino di lancio per la carriera. I migliori partecipanti vengono spesso assunti direttamente nelle scuole IEXS o in altre istituzioni innovative in Italia e all’estero. Le scuole richiedono regolarmente i CV dei partecipanti al Master per nuove assunzioni, dimostrando la qualità della preparazione offerta. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING & COACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL MASTER

L’Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

L'Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

L’Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo Emozioni ed Apprendimento: una connessione profonda Il ruolo chiave della scuola nell’educazione emotiva Emozioni e Sentimenti: Differenze fondamentali Le sei emozioni di base e la ricchezza dell’esperienza emotiva Educazione alle emozioni e successo scolastico: Storie di trasformazione “Incompetenti” di successo: La forza dell’empatia in aula Legge 2782/2022: Un passo importante per l’educazione emotiva ufficiale Conclusioni L’importanza dell’ Intelligenza Emotiva a scuola è un campo sempre più riconosciuto, dove la triangolazione tra processi di apprendimento, mondo emozionale e successo scolastico ha acquisito rilevanza grazie agli avanzamenti delle neuroscienze. Questo articolo esplorerà dettagliatamente l’intreccio tra intelligenza emotiva e ambiente educativo, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici per implementare l’educazione alle emozioni nelle scuole. Emozioni e Apprendimento: Una Connessione Profonda Recenti studi confermano che le emozioni giocano un ruolo cruciale nei processi vitali dell’apprendimento, influenzando la comprensione, l’attenzione e la memoria. La neuroscienziata Maryanne Wolf sottolinea che la qualità del pensiero è intrinsecamente legata alle emozioni coinvolte nel processo. Pertanto, l’educazione alle emozioni diventa una priorità per garantire che gli studenti sviluppino la capacità di riconoscere, esprimere e prendersi cura delle proprie emozioni. Il Ruolo Chiave della Scuola nell’Educazione Emotiva Risulta evidente che la scuola debba assumersi un ruolo attivo nell’educazione emotiva degli studenti per evitare che siano travolti dalle tempeste emotive della vita. L’obiettivo è insegnare loro a riconoscere, esprimere e gestire le emozioni in modo sano, fornendo loro strumenti pratici che saranno utili nel corso della loro vita. Emozioni e Sentimenti: Differenze Fondamentali È essenziale distinguere tra emozioni e sentimenti, poiché spesso si tende a considerarli sinonimi. Le emozioni, risposte istintive a stimoli interni ed esterni, hanno radici nel cervello antico, mentre i sentimenti sono comportamenti culturali modellati dall’esperienza personale. Capire questa distinzione è fondamentale per l’educazione emotiva, poiché consente agli studenti di approfondire la consapevolezza di sé stessi e degli altri. Le Sei Emozioni Base e la Ricchezza dell’Esperienza Emotiva La psicologia riconosce sei emozioni base – paura, rabbia, disgusto, tristezza, sorpresa e gioia – ma la ricchezza della tavolozza emotiva umana è infinitamente varia. In una singola giornata, gli individui possono sperimentare una molteplicità di emozioni, ognuna con la sua unicità e impatto. Riconoscere questa diversità è fondamentale per sviluppare un’intelligenza emotiva completa. Intelligenza Emotiva a scuola: Storie di Trasformazione Le biografie di individui di successo spesso rivelano periodi di difficoltà scolastica che sono stati superati grazie all’intervento di insegnanti empatici e orientati all’intelligenza emotiva. Queste storie dimostrano che la gestione efficace delle dinamiche emotive in classe può trasformare radicalmente il percorso di apprendimento degli studenti. “Incompetenti” di Successo: La Forza dell’Empatia in Aula Storie di autori come Daniel Pennac e psicoterapeuti come Massimo Recalcati sottolineano il ruolo determinante dell’empatia da parte degli insegnanti nel supportare gli studenti considerati inadatti o insuccessi. L’intelligenza emotiva dell’insegnante diventa un modello cruciale, influenzando direttamente la dinamica della classe. Legge 2782/2022: Un Passo Importante per l’Educazione Emotiva Ufficiale L’approvazione della Legge 2782/2022, che disciplina l’insegnamento sperimentale dell’educazione all’intelligenza emotiva nelle scuole, è un passo cruciale per integrare ufficialmente l’educazione emotiva negli istituti Italiani. Intelligenza Emotiva a scuola: in conclusione In conclusione, l’educazione alle emozioni emerge come un pilastro fondamentale per il successo formativo degli studenti. La connessione intrinseca tra emozioni e apprendimento sottolinea la necessità di implementare strategie mirate nelle scuole, promuovendo un ambiente che riconosca, rispetti ed insegni a gestire le emozioni in modo costruttivo. La distinzione tra emozioni e sentimenti, la comprensione delle sei emozioni base e la consapevolezza della ricchezza dell’esperienza emotiva umana sono elementi centrali nel percorso di formazione degli studenti. Gli insegnanti, come modelli di intelligenza emotiva, giocano un ruolo chiave nel plasmare la percezione che gli studenti hanno di se stessi e delle proprie emozioni. Storie di successo evidenziano come l’empatia e l’attenzione alle dinamiche emotive in classe possano trasformare il percorso educativo di individui considerati “inadatti” o “insuccessi”. La recente approvazione della Legge 2782/2022, che promuove l’insegnamento sperimentale dell’educazione all’intelligenza emotiva, rappresenta un passo avanti significativo nell’integrazione ufficiale di tali pratiche nel sistema educativo. Per un Futuro migliore In definitiva, investire nell’educazione emotiva è un investimento nel futuro delle nuove generazioni. Un approccio olistico all’apprendimento che abbraccia non solo la mente, ma anche il cuore, può plasmare individui più consapevoli, resilienti ed empatici, pronti ad affrontare le sfide della vita in modo costruttivo. L’intelligenza emotiva a scuola è la chiave per sbloccare il potenziale di ogni studente e per creare una società più armoniosa e compassionevole. SCOPRI LA SCUOLA PRIMARIA IEXS GUARDA IL VIDEO DELLA SCUOLA PRIMARIA IEXS

Scuola Bilingue a Reggio Emilia: IEXS, l’Unica con Percorso di Inglese Cambridge

L'Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

Scuola Bilingue a Reggio Emilia: IEXS, l’Unica con Percorso di Inglese Cambridge Il Bilinguismo IEXS: un approccio stimolante Certificazioni Cambridge: l’eccellenza linguistica a Reggio Emilia IEXS e l’approccio unico all’insegnamento Il Metodo Suzuki nell’apprendimento dell’Inglese Il bilinguismo è un elemento cruciale nell’educazione contemporanea, e trovare una scuola che offra un percorso completo di inglese Cambridge può essere una sfida. Tuttavia, a Reggio Emilia, c’è una scuola privata che eccelle in questo settore: l’Istituto International Experiential School (IEXS). Approfondiamo il motivo per cui IEXS si distingue come la sola scuola bilingue a Reggio Emilia con un focus particolare sul Percorso di Inglese Cambridge. Il Bilinguismo IEXS: un approccio stimolante L’apprendimento di una seconda lingua è fondamentale per il bilinguismo, e IEXS adotta il Natural Approach per rendere questo processo coinvolgente ed efficace. Gli insegnanti madrelingua qualificati giocano un ruolo chiave nel rendere lo studio della lingua inglese stimolante e accessibile agli studenti di tutte le età. Scopriamo come questo approccio unico si riflette nell’ambiente educativo di IEXS. Certificazioni Cambridge: l’eccellenza linguistica a Reggio Emilia La IEXS si distingue per l’integrazione con successo delle Certificazioni Cambridge nel suo curriculum. Questo aspetto eleva il livello di istruzione linguistica offerto, fornendo agli studenti un vantaggio significativo nel loro percorso educativo e professionale. IEXS e l’approccio unico all’Insegnamento Shaminder, insegnante di inglese presso IEXS, offre uno sguardo speciale su come la scuola avvicina i bambini alla lingua straniera. Con il Metodo Suzuki come alleato fondamentale, l’apprendimento dell’inglese diventa un’esperienza unica e coinvolgente. Esploriamo come IEXS crea un ambiente divertente e stimolante, garantendo che il percorso linguistico sia non solo educativo ma anche entusiasmante per i giovani studenti. https://www.youtube.com/watch?v=iTqxAH5587Y Ambiente educativo coinvolgente: Metodo Suzuki alla IEXS Il Metodo Suzuki, noto per l’insegnamento musicale, trova applicazione nell’educazione linguistica a IEXS. Esamineremo come questo metodo unico contribuisca a creare un ambiente educativo coinvolgente, trasformando l’apprendimento in un’esperienza sensoriale e artistica per gli studenti. In conclusione, IEXS emerge come la scuola bilingue di eccellenza a Reggio Emilia, offrendo un percorso di inglese Cambridge unico e innovativo. Attraverso approcci pedagogici avanzati, insegnanti qualificati e l’integrazione di certificazioni prestigiose come quelle di Cambridge, IEXS prepara gli studenti a un futuro bilingue di successo. Scopriamo come IEXS sta ridefinendo l’educazione linguistica, creando un ambiente in cui l’apprendimento dell’inglese è educativo e appassionante. SCOPRI LA SCUOLA PRIMARIA IEXS GUARDA IL VIDEO DELLA SCUOLA PRIMARIA IEXS